Distruggidocumenti – Guida all’acquisto

Perché avete bisogno di un distruggidocumenti?

I distruggidocumenti o trituradocumenti servono per eliminare correttamente i dati riservati e sensibili. I distruggidocumenti vi proteggono dall’uso improprio dei dati, dal furto di identità e altre attività criminali. Sono disponibili modelli di distruggidocumenti adatti alle esigenze dei privati o delle aziende. A livello privato la corretta eliminazione periodica comporta p. e. distruggere estratti conto e delle carte di credito, nonché le copie dei documenti di identità. In ambito aziendale vanno eliminati in sicurezza i documenti non più necessari che contengono dati dei clienti, calcoli di prezzi, informazioni sulle vendite, dati sensibili dei collaboratori o listini prezzi.

1. Livello di sicurezza

Il criterio più importante è il livello di sicurezza (P). I distruggidocumenti sono classificati su vari livelli (P2-P7), che indicano in quanti frammenti si riduce un foglio DIN A4. Maggiore è il livello, più piccoli sono i frammenti e quindi più alto è il livello di sicurezza.

2. Alimentazione automatica o manuale della carta

Dipende da quante pagine dovete distruggere e dalla velocità necessaria. I distruggidocumenti con una maggiore capienza di fogli in genere sono più veloci degli altri. Con un modello dotato di alimentazione automatica della carta  potete inserire un’intera pila di carta alla volta, invece delle singole pagine. Questo tipo di distruggidocumenti è consigliabile per i grandi volumi di lavoro.

Con l’alimentazione manuale della carta i documenti si introducono a mano, ma non singolarmente, bensì alcune pagine alla volta. Se per errore ne inserite troppe insieme, grazie alla tecnologia anti-inceppamento non è un problema grave: l’apparecchio si ferma e riporta indietro le pagine automaticamente. Così potete triturare i documenti senza interruzioni. Anche per un tempo lungo. Se volete distruggere parecchie pagine alla volta, verificate che l’apparecchio abbia una capienza di fogli sufficiente. Inoltre il cestino non dovrebbe essere troppo piccolo, altrimenti dovrete svuotarlo spesso.

3. Frequenza dell’impiego e dimensioni del cestino

Le dimensioni del cestino dovrebbero essere proporzionate a quelle del cassetto per la carta o alla capienza di fogli dell’apparecchio, altrimenti dovrete svuotare il contenitore troppo spesso. Il numero di pagine che può contenere un cestino dipende anche dalla grandezza dei frammenti. Più alto è il livello di sicurezza, più piccoli sono i frammenti, quindi più pagine può contenere il cestino.

Ecco uno schema sintetico che indica quante pagine dovrebbe contenere il cestino in base al numero di utenti:

4. Manutenzione del distruggidocumenti

Come ogni dispositivo dotato di un motore, anche un distruggidocumenti richiede una certa cura. Ma è molto facile: basta inserire nell’apparecchio un foglio lubrificante e triturarlo. Così si esegue la manutenzione di motore e lame.

Gli apparecchi più grandi possono essere dotati di un sistema lubrificante automatico. In questo caso basta usare una bottiglia d’olio e sostituirla quando si esaurisce. In ogni caso dovreste assicurarvi che il vostro distruggidocumenti sia sempre ben lubrificato: così il funzionamento sarà più silenzioso e facile, e la carta si incepperà meno spesso.

5. Funzioni supplementari

Molti credono che si possa triturare solo la carta. In realtà, a seconda del modello, si possono triturare anche DVD/CD, graffette, punti metallici o dischetti.
Inoltre, per evitare che la carta si inceppi, considerate anche la tecnologia anti-inceppamento. Spesso questo problema si verifica perché la carta è stata inserita in quantità eccessiva o in una posizione sbagliata, oppure troppo velocemente a causa della fretta o dell’impazienza.

Da Fust trovate un’ampia gamma di svariati distruggidocumenti. Approfittate dei prezzi ribassati online, oppure fatevi consigliare con competenza nella filiale più vicina a voi.